La Commissione Europea ha redatto un report sul grado di informatizzazione dei medici e la digitalizzazione sanitaria in 31 Paesi del continente.
Il report ha coinvolto 9.000 dottori che sono stati intervistati tenendo conto di 4 fattori:
- l’uso della cartella clinica elettronica;
- il livello di scambio e condivisione di dati e informazioni tra professionisti sanitari e tra strutture ospedaliere;
- l’uso della telemedicina;
- il grado di digitalizzazione delle cartelle cliniche del paziente.
Secondo il report della Commissione Europea, i dottori danesi, quelli norvegesi e gli spagnoli sono i più digitali di tutta Europa, gli italiani sono al nono posto, fanalino di coda i cechi, i lettoni e i lituani.
Complessivamente solamente il 30% dei rispondenti utilizza cartelle cliniche elettroniche. In questo senso, i migliori medici sono gli olandesi, i danesi e gli inglesi, gli italiani sono quinti, chiudono la fila lituani e greci.
Rispetto alla condivisione dei dati e delle informazioni mediche, come ad esempio l’invio per email di risultati clinici o la trasmissione elettronica del certificato di malattia, solo l’8% degli intervistati dichiara di farne uso.
Per quanto riguarda la telemedicina, meno del 10% dei medici in Europa, rispondenti al sondaggio, ne fa uso. I migliori in tal senso? Ungheresi e Finlandesi, i nostri medici italiani di nuovo al 9° posto.
Vi rimandiamo al report per il resto dei dati:
scarica il pdf: Finalreport-BenchmarkingDeploymentofeHealthamongGeneralPractitioners